Per anni, il colesterolo LDL è stato descritto come “un fattore di rischio cardiovascolare”. Un elemento da tenere sotto controllo, certo, ma non ancora condannato come il vero colpevole.
Oggi, però, la scienza è molto più chiara: il colesterolo LDL non è solo un sospettato, è il responsabile principale dell’aterosclerosi, e dunque di gran parte degli infarti, degli ictus e delle morti improvvise.
Negli ultimi decenni, le prove si sono accumulate. Studi clinici, evidenze genetiche, osservazioni biologiche e analisi epidemiologiche hanno portato a una conclusione netta: l’LDL è la causa necessaria e sufficiente della malattia aterosclerotica. È una frase forte, lo sappiamo, ma supportata da un corpus scientifico solido e coerente. È come dire: se non ci fosse LDL in eccesso nel sangue, l’aterosclerosi semplicemente non esisterebbe.
Dalla teoria alla certezza scientifica sul colesterolo LDL
L’ipotesi lipidica, nata oltre un secolo fa con gli esperimenti di Anitschkow sui conigli, è oggi pienamente confermata. Già nel 2017, l’European Atherosclerosis Society dichiarava apertamente che il colesterolo LDL è il vero motore dell’aterosclerosi. E la comunità scientifica internazionale concorda.
Non è solo una questione di correlazione, ma di causalità vera e propria, verificata secondo i criteri più stringenti della medicina. Uno su tutti: lo schema di Bradford Hill, che richiede che ci sia forza dell’associazione, coerenza, una chiara relazione dose-risposta, plausibilità biologica e reversibilità del rischio. L’LDL rispetta tutti questi criteri. In parole semplici: più è alto, maggiore è il rischio. Più lo si abbassa, più si è protetti.
Abbassare il colesterolo LDL funziona davvero!
La cosa straordinaria è che abbassare il colesterolo LDL funziona sempre, in ogni categoria di paziente: giovani, anziani, uomini, donne, diabetici, ipertesi, soggetti con pregresso infarto o totalmente sani ma ad alto rischio.
E oggi abbiamo farmaci sempre più potenti e sicuri per farlo. Le statine, che restano la prima linea di trattamento, sono efficaci e ben tollerate. Ma quando non bastano, si può intervenire con l’ezetimibe, oppure con i nuovi farmaci biologici come gli inibitori di PCSK9, che riescono a ridurre i livelli di LDL anche del 60-70%.
Alcuni pazienti raggiungono concentrazioni di colesterolo impensabili fino a pochi anni fa – anche inferiori a 30 mg/dL– senza effetti collaterali significativi. Non è fantascienza, è medicina del 2025.
Quanto dev’essere basso il colesterolo LDL?
Le linee guida internazionali sono sempre più precise. Per chi è a rischio molto alto. Ad esempio, chi ha già avuto un infarto, l’obiettivo è meno di 55 mg/dL e, in caso di recidiva precoce, si scende sotto i 40 mg/dL.
A ogni abbassamento del colesterolo LDL, corrisponde una riduzione del rischio cardiovascolare, in modo proporzionale. Non esiste un “limite minimo pericoloso”, più basso è, meglio è.

Il paradosso italiano: sappiamo tutto, ma agiamo poco
Eppure, nonostante le evidenze, in Italia meno del 20% dei pazienti ad alto rischio raggiunge i valori raccomandati.
Non si tratta di cattiva volontà, ma spesso di scarsa informazione, sottovalutazione del rischio e resistenza culturale alle terapie ipolipemizzanti. Molti ancora associano le statine a effetti collaterali immotivati, oppure pensano che il colesterolo alto si “cura con la dieta”.
La dieta è importante, certo. Ma quando il rischio è elevato, non basta eliminare i formaggi: servono i farmaci, prescritti in modo appropriato, con il monitoraggio periodico dei valori. È una questione di prevenzione primaria e secondaria, ma anche di equità: troppe persone vengono curate troppo tardi.
Conoscere i tuoi valori è il primo passo per proteggerti
Misurare il colesterolo LDL è semplice, veloce e accessibile. Ma ancora più importante è sapere interpretare quei valori, insieme a un professionista che sappia valutare il tuo rischio cardiovascolare complessivo.
Se i tuoi livelli di colesterolo LDL sono troppo alti, agire oggi può evitare conseguenze gravi domani. E non è mai troppo presto per iniziare a proteggere il tuo cuore.
Vuoi sapere se il tuo colesterolo LDL è sotto controllo?
Presso Emme Salute Rovigo, offriamo check-up lipidici completi, consulenze personalizzate e percorsi di prevenzione cardiovascolare, in collaborazione con medici specialisti.
Ricorda: la prevenzione è la medicina più efficace che esista.
Contattaci per una valutazione del tuo rischio cardiovascolare.